L’imaging non invasivo riveste un ruolo sempre più rilevante nella caratterizzazione delle patologie cardiache. Tuttavia l’impiego di queste metodiche nel giusto contesto clinico è reso difficoltoso, in molti casi, dal continuo ampliamento delle indicazioni e dalle tumultuose innovazioni tecnologiche.

Rischio cardiometabolico e cardiorespiratorio: la complessità delle connessioni (Tradate)
Il setting della riabilitazione cardiologica e pneumologica rappresenta una reale possibilità di...